venerdì 11 maggio 2007

tokio drift



wuao che bello il film!!! è stato uno che me lo sono guardato più volte ed e che mi ha emozionato di più ed è fast and fourios tokio drift si tratta principalmente di macchine modificate che fanno di tutto per arrivare prime in classifica!

Sean Boswell (Lucas Black) è un ragazzo che cerca di affermarsi come pilota nelle corse automobilistiche illegali. Sebbene le corse gli forniscano una temporanea fuga dall'infelice situazione familiare e dal mondo superficiale che lo circonda, hanno anche la non trascurabile conseguenza di renderlo decisamente antipatico alle autorità locali. Per evitare di finire in prigione, Sean viene mandato a vivere in Giappone da suo padre, un militare in carriera di stanza a Tokyo. Etichettato come gaijin (straniero), emarginato in terra straniera (non conosce una parola di giapponese), non ci mette molto a trovare un nuovo amico in un ragazzo americano, Twinkie (Bow Wow), che lo introduce nel mondo sotterraneo del drifting.
Sean nota subito una delle ragazze più carine della situazione (Neela) e come suo solito, prova ad attaccare bottone; la ragazza è però la preferita di D.K., "Drift King", un campione di corse con agganci nella Yakuza, che Sean puntualmente sfida, perdendo clamorosamente e distruggendo completemante l'auto che gli è stata prestata. Le semplici corse di velocità (drag racing) a cui Sean è abituate vengono sostituite da spettacolari corse mozzafiato tra tornanti, ostacoli e disastrosi incidenti.
Dopo lunghi allenamenti Sean impara a driftare così bene da sconfiggere numerosi piloti locali, impressionano Neela e inimicandosi ancor di più D.K., che arriva quasi ad ucciderlo.

1 commento:

Ada Manfreda ha detto...

ciao manuel
il tuo blog va bene.
Oltre a parlare della tua passione per valentino rossi, puoi anche parlare un po' di te, dei tuoi altri interessi, magari fai una tua riflessione personale...
Non trovi? Se no sembra il blog fatto da Valentino Rossi e non da Manuel Magini! Invece il blog è di Manuel Magini e quindi chi lo visita deve farsi un'idea di Manuel Magini.
Giusto?
Ciao
ada